Cibo da strada siciliano e colesterolo

Home » Cibo da strada siciliano e colesterolo

Il cibo da strada siciliano si caratterizza per il notevole uso di frattaglie, ricche di colesterolo. Questa abitudine affonda le sue radici nei secoli, quando i tagli migliori della carne erano un lusso che solo le classi più abbienti potevano permettersi.

Sono tante le specialità siciliane a base di quello che comunemente si suole indicare come “quinto quarto”.

Il nostro pensiero corre a grandi classici, come per esempio le stigghiole palermitane, che trovano analogie per esempio con i turciniuna del ragusano o con i taioni messinesi.

Ma ancora la frittola, la quarume, mussu e carcagnola, il pane con la milza

Da un punto di vista strettamente nutrizionale, le frattaglie sono un alimento molto ricco; esse contengono infatti vitamine, proteine, glicogeno, grassi e sali minerali. 

Allo stesso tempo, però, forniscono una grande quantità di colesterolo, acidi grassi e basi puriniche e di conseguenza non sono adatte all’alimentazione dei pazienti affetti da ipercolesterolemia ovvero da iperuricemia e gotta.

Per questo motivo, il cibo da strada siciliano deve essere consumato con moderazione al fine di non assumere troppo colesterolo.

Diversi tipi di frattaglie

Quando parliamo di frattaglie ci riferiamo a diverse parti dell’animale.

In particolare per frattaglie possiamo intendere cervello e testa (orecchie, naso, ecc.), timo, polmoni, stomaco e intestino, pancreas, fegato, reni, gambe, pelle, midollo osseo, cuore, milza, ecc. 

Alcune frattaglie sono più ricche di colesterolo e grassi saturi rispetto ad altre. Ci riferiamo in particolare al cervello e al fegato.

Quelle a più basso contenuto di colesterolo sono per esempio il diaframma, lo stomaco e l’intestino. 

Le frattaglie, protagoniste principali del cibo da strada siciliano, devono essere consumate con moderazione a causa dell’elevato contenuto di colesterolo e di grassi saturi. Un consumo eccessivo può causare, a lungo andare, l’insorgenza di gravi problemi di salute.

Per ridurre l’assorbimento del colesterolo, è consigliabile abbinare il consumo di frattaglie a una ricca quantità di fibre, cioè di frutta e verdura.

E dunque, a proposito di cibo da strada siciliano e colesterolo, se vi trovate in giro a Palermo a ora di pranzo non dovete per forza rinunciare a uno squisito panino câ meusa. La sera a cena compensate però con una bella insalata e una abbondante porzione di frutta!

2 commenti

    • Ciao Susanna, grazie per il Tuo commento.
      Al momento non abbiamo una funzionalità di iscrizione, ma ci stiamo lavorando e Ti faremo sapere non appena sarà attiva.
      Nel frattempo continua a seguirci, inseriamo ogni giorno nuove ricette siciliane. Liebe Grüße aus Sizilien.

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *