La pasta all’uminina è un primo piatto della cucina dell’entroterra palermitano a base di finocchietto selvatico, pancetta e muddica atturrata.
Indice
Dosi e tempi di preparazione
- Dosi per: 4 persone
- Tempo di preparazione: 25 minuti
- Tempo di cottura: 15 minuti
- Complessivamente: 40 minuti
Presentazione
La ricetta di un grande classico della tradizione gastronomica del palermitano, amato da sempre da grandi e piccini: la pasta all’uminina.
Questa ricetta è diventata del tempo una ricetta tradizionale grazie alla sua genuinità e all’incredibile bontà dei suoi ingredienti.
Tipica del territorio madonita, questa ricetta fa dell’insolito connubio fra finocchietto selvatico e pancetta il suo punto di forza.
Insostituibile nella tradizione culinaria siciliana, il finocchietto selvatico dona un gusto unico alle pietanze.
Questa pianta profumata si può anche gustare sotto forma di tisana per beneficiare delle sue caratteristiche in grado di apportare vantaggi al nostro organismo, in particolare in caso di malattie del tratto gastro-intestinale.
Sono decine gli usi del finocchietto selvatico nella cucina siciliana, in primis ricordiamo la pasta con le sarde e il macco di fave.
Seguite la ricetta che ci ha inviato la nostra amica Pina Scelsi e preparate con noi la pasta all’uminina!
Se vi interessano i primi piatti siciliani, fatevi invogliare dalle nostre idee. Potrete spaziare da una ricetta come la pasta con i carciofi di Menfi, a una ricetta come le fettuccine con zucchine e pomodorini passando per la pasta con le zucchine e pecorino.
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Ingredienti per preparare la pasta all’uminina
- 320 g di pasta del formato preferito
- 2 mazzi di finocchietto selvatico
- 100 g di pancetta
- 100 g pangrattato bianco
- olio extravergine d’oliva
- 50 g pecorino siciliano DOP grattugiato
- sale
- pepe nero macinato al momento
Preparazione della pasta all’uminina
Per preparare la pasta all’uminina, occorre innanzitutto pulire bene il finocchietto selvatico.
Mantenete le parti più tenere eliminando quelle più dure, quindi lessarle in abbondante acqua salata per un quarto d’ora.
Quando il finocchietto sarà cotto, scolarlo, tagliarlo a pezzetti con un coltello e mettere da parte l’acqua di cottura.
In un ampio tegame dai bordi bassi soffriggere adesso il finocchietto selvatico in un giro di olio extravergine di oliva unitamente alla pancetta tagliata a dadini.
Preparare anche la muddica atturrata. Mettere in un pentolino il pangrattato bianco, aggiungere un poco di olio extravergine di oliva e farlo dorare.
Cuocere la pasta nell’acqua di cottura del finocchietto, scolarla al dente, quindi trasferirla nel tegame con l’intingolo di finocchietto e pancetta.
Aggiungere un mestolo di acqua di cottura aromatizzata al finocchietto e saltare il tutto per 2-3 minuti rimestando spesso in modo tale che la pasta assuma una consistenza cremosa.
Spegnere la fiamma, aggiungere la muddica atturrata e dare un’ultima rimestata.
Cospargere con il pepe nero macinato al momento e servire in tavola la pasta all’uminina bel calda per la consumazione insaporendo, a piacere, con dell’ottimo pecorino siciliano DOP grattugiato.
Abbinamento
Suggeriamo, come abbinamento, di accompagnare la pasta all’uminina a un buon bicchiere di Contea di Sclafani rosso novello.
Si tratta, in particolare, di un un vino fermo dal colore rubino più o meno intenso con riflessi violacei, odore fine e gradevole, sapore armonico e strutturato.
Servire a una temperatura compresa generalmente fra i 16 e i 18 gradi.
Servire in calici ballon dopo un opportuno periodo di decantazione.
