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Panoramica

I tenerumi, conosciuti anche come taḍḍi di cucuzza, sono una verdura tipica della cucina siciliana, molto diffusa soprattutto nella zona del palermitano.

Si tratta delle foglie e dei germogli delle piante di zucca serpente di Sicilia (Lagenaria Siceraria), che vengono raccolti ancora teneri e consumati come verdura.

I tenerumi hanno un sapore delicato e sono molto nutrienti, ricchi di vitamine, minerali e antiossidanti, e sono spesso utilizzati in cucina per preparare zuppe, minestre e contorni.

In Sicilia, sono considerati un piatto tipico della cucina povera e sono spesso consumati insieme ad altri ingredienti semplici come pomodori, cipolle, aglio e olio extravergine d’oliva.

Tuttavia, negli ultimi anni sono diventati sempre più popolari anche in altre parti d’Italia e all’estero, grazie alle loro proprietà nutrizionali e al loro sapore delicato e versatile.

Stagionalità

I tenerumi sono un ortaggio a stagionalità estiva, più precisamente da giugno a settembre, periodo in cui le piante di zucchina sono ancora giovani e le foglie e i germogli sono ancora teneri e morbidi.

Durante questo periodo, i taḍḍi di cucuzza sono disponibili freschi nei mercati e nei negozi di frutta e verdura di tutta la Sicilia.

È importante notare che i tenerumi, essendo un prodotto a stagionalità limitata, devono essere consumati freschi il prima possibile dopo la raccolta per garantire il massimo della qualità e della freschezza.

Inoltre, essendo un ortaggio molto delicato, è importante conservarli in frigorifero e consumarli entro pochi giorni dalla raccolta o dall’acquisto.

Come pulire i tenerumi

Eliminare dal mazzo di tenerumi i gambi e le foglie troppo grosse, utilizzando soltanto le foglie più piccole e tenere. Rimuovere anche i filamenti che la pianta utilizza per arrampicarsi.

I tenerumi vanno lavati sotto l’acqua corrente e risciacquati molte volte perché solitamente sono molto sporchi di terra, di natura soprattutto sabbiosa.

Un risciacquo non accurato si traduce nelle presenza di sabbiolina nelle minestre che risulta molto fastidiosa.

Uso in cucina dei tenerumi

I tenerumi sono una verdura che si usa quasi esclusivamente nella cucina siciliana.

Il loro utilizzo principale è per la realizzazione della minestra con la quale si prepara la famosa pasta con i tenerumi.

Semplicemente lessi e conditi con un filo di olio extravergine di oliva sono una fresca minestra depurativa.

Negli ultimi anni i taḍḍi di cucuzza sono diventati sempre più utilizzati da tanti chef siciliani per la realizzazione di ricette innovative.

Consigli per l’acquisto

  • Scegliere i tenerumi freschi: i tenerumi devono essere freschi per assicurare il miglior sapore e la migliore consistenza. Scegliere tenerumi che siano verdi e croccanti, senza macchie o segni di appassimento.
  • Scegliere i tenerumi biologici: se possibile, acquistare tenerumi biologici. Questi sono coltivati senza l’uso di pesticidi e fertilizzanti chimici, il che li rende una scelta più sana per la salute e per l’ambiente.

Il nostro consiglio è quello di recarsi nelle prime ore del mattino presso i noti e pittoreschi mercati di quartiere siciliani dove è possibile reperire tenerumi colti appena qualche ora prima.

Conservazione

I tenerumi freschi possono essere conservati in frigorifero per 2-3 giorni.

Prima di conservarli, è importante pulirli bene sotto l’acqua corrente per rimuovere eventuali residui di terra o polvere.

Successivamente, è possibile metterlii in un sacchetto di plastica o in un contenitore ermetico e riporli in frigorifero.

I tenerumi possono pure essere congelati. In questo caso dovranno dapprima essere lavati, tagliati a pezzi e messi in sacchetti per alimenti con chiusura a zip.

Rimuovere l’aria dal sacchetto e quindi congelare.

I tenerumi congelati possono essere conservati fino a sei mesi.

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