Panoramica

Il basilico è una pianta profumata appartenente alla famiglia delle Lamiaceae, di cui si impiegano le foglie.

Proveniente dell’Asia tropicale, la pianta del basilico può raggiungere un’altezza compresa fra i 20 e i 60 centimetri.

Nel corso della fine dell’estate spuntano i classici fiorellini biancastri, che devono essere tagliati per far sì che la pianta mantenga il suo profumo.

Le foglie, dall’aroma unico, sono alquanto amate e utilizzate in cucina per aromatizzare svariati piatti.

Il basilico possiede inoltre importanti proprietà nutritive e benefiche ed è ricco di numerosi nutrienti tra cui la vitamina K.

È una fonte  importante di rame e vitamina C, oltre che di acidi grassi omega-3.

Come se non bastasse, le foglie di basilico possiedono caratteristiche antinfiammatorie e digestive.

Stagionalità

Il basilico si trova fresco dall’inizio della primavera alla fine dell’estate.

Varietà di basilico

Vi sono più di 40 diverse varietà di basilico, tra cui menzioniamo:

  • Napoletano: denominato pure basilico a foglie di lattuga, possiede le foglie dai contorni seghettati e un gusto affine a quello genovese con sentore di menta.
  • A foglie piccole: è una specie dal retrogusto di limone.
  • Genovese: è la specie più nota, a foglie grosse. Emana un odore caratteristico ed è adoperato solitamente per la preparazione del pesto.
  • Basilico porpora: così denominato per le sue foglie rosse, ha un odore caratteristico, lievemente pungente.
  • Tailandese: il suo gusto fa pensare ai chiodi garofano unitamente a un odore che ricorda la menta. È utilizzato in piatti esotici.
  • Messicano: noto pure come basilico cannella per il suo gusto.
  • Basilico fine verde: dalle foglie grandi e dal sapore amabile.

Come pulire il basilico

Il basilico deve essere pulito rapidamente sotto l’acqua corrente.

Il modo più conveniente per impiegarlo è sminuzzarlo con le mani, in modo da far sprigionare il profumo, o schiacciarlo in un mortaio.

Inoltre, va unito all’ultimo minuto: la sua resa superiore, invero, è a crudo.

Uso in cucina

Tra le ricette a base di questa meravigliosa erba aromatica occorre menzionare il celeberrimo pesto alla trapanese, con cui insaporire gustosi piatti di busiate.

L’odore particolare di queste foglioline aromatiche le rendono perfette per dare sapore a semplici primi piatti, come una pasta col pomodoro, ma pure a insalate e mille altre ricette dal caratteristico sapore mediterraneo.

Squisito col pesce azzurro, il basilico è ottimo pure per condire piatti di carne e verdure.

Consigli per l’acquisto

Comprare il basilico verificando che le foglie siano integre e di un bel colore lucente.

Questa erba mediterranea si può far crescere senza sforzo sul terrazzo di casa, durante i mesi primaverili e quelli caldi: se si devono tagliare le foglie direttamente dalla pianta, occorre  tagliare quelle situate più in alto.

Conservazione del basilico

Il basilico fresco si può conservare in frigo, nello scompartimento della frutta e verdura, al massimo per un paio di giorni.

Il modo più conveniente per avere a disposizione un prodotto costantemente fresco, nei mesi primaverili ed estivi, è quello di tenere le piantine in giardino, sul terrazzo o nel balcone di casa.

Secco e surgelato perde gran parte dell’odore: è più opportuno in questi casi tenerlo sotto sale o preparare dei sughi già aromatizzati con le sue meravigliose foglie per i mesi freddi.

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