Come sterilizzare i barattoli per le conserve fatte in casa

Sterilizzare correttamente i barattoli è un passaggio fondamentale nella preparazione delle conserve fra le mura domestiche.

Sterilizzare i barattoli per evitare danni alla salute

La preparazione delle conserve fatte in casa richiede uno sforzo minimo, in effetti è piuttosto facile preparare in casa marmellate, confetture, pomodori pelati e salsa di pomodoro.

Durante la preparazione è però consigliabile seguire norme igieniche ben precise per evitare l’insorgenza di pericolose intossicazioni alimentari e scongiurare la crescita batterica (soprattutto la tossina botulinica) in modo tale da garantire la conservazione sicura nel tempo.

Preparare le conserve in casa è una bella abitudine: spesso questi eventi sono l’occasione per riunire la famiglia al gran completo. Inoltre, preparare le riserve per la stagione invernale vuol dire conservare il profumo degli ingredienti estivi anche nei giorni più freddi dell’anno.

Se anche voi volete cimentarvi nella preparazione delle conserve, di seguito trovate le nostre indicazioni dettagliate sulle corrette modalità di preparazione, soprattutto con riferimento alla sterilizzazione dei barattoli.

Scegliere i barattoli giusti

Il primo passaggio fondamentale è la scelta del barattolo da utilizzare. 

In commercio ne esistono diversi modelli ma è consigliabile scegliere quelli con il coperchio progettato per la chiusura sottovuoto.

In questo tipo di barattoli al centro del coperchio c’è un cerchio che, se viene premuto, il coperchio si abbassa leggermente producendo il tipico “clic”.

Questi sono i barattoli da utilizzare.

Il materiale del barattolo deve essere il vetro trasparente, materiale questo, che non va assolutamente a danno del contenuto.

Inoltre, i barattoli di vetro possono essere riutilizzati ogni stagione purché non si rompano. Ecco che il controllo di integrità sia sul vetro sia sulla filettatura di chiusura sono fondamentali.

I tappi invece vanno acquistati ogni anno in quanto una volta confezionati i barattoli sottovuoto, essi non hanno più la garanzia di efficacia.

Il costo dei tappi è veramente irrisorio e in commercio si trovano di tutte le misure.

Pulire e sterilizzare bene barattoli e tappi

Prima di utilizzare barattoli (siano essi nuovi o usati) e tappi di bottiglia (nuovi), essi devono essere lavati con acqua calda e sapone e poi sterilizzati in acqua bollente.

A questo scopo, si consiglia di avvolgerli in un panno pulito e depositarli in una pentola capiente coperti con acqua fredda. Portare quindi a bollore per venti minuti, quindi spegnere il fuoco e aspettare che l’acqua si raffreddi prima di estrarli. 

È molto importante avvolgere i barattoli con uno strofinaccio in modo che non si urtino tra loro durante la bollitura e quindi possano rompersi. 

Una volta che l’acqua si è raffreddata, togliere tappi e barattoli dalla pentola e metterli capovolti su un panno pulito per asciugare.

La pastorizzazione

Nel frattempo si potrà preparare la conserva secondo la ricetta che si preferisce.

Quando la conserva sarà pronta, versarla nel barattolo sterilizzato aiutandosi con un cucchiaio o un imbuto e avendo cura di lasciare un po’ di spazio all’interno del contenitore.

A tale scopo, un centimetro di spazio vuoto è assolutamente sufficiente. Pulire il bordo del barattolo, quindi chiuderlo avvitando il tappo senza forzare.

A questo punto, per pastorizzare la conserva, sarà necessario avvolgere nuovamente i barattoli con un canovaccio pulito, metteteli in una pentola capiente e coprirli con acqua fredda. 

Accendere il fuoco, portare a bollore e far bollire il tutto per venti minuti.

Spegnere quindi il fuoco e lasciare raffreddare completamente l’acqua prima di togliere i barattoli.

Accertarsi, per ogni singolo barattolo, che si sia creato il sottovuoto spingendo con il dito il centro del tappo, che ovviamente non si dovrà piegare. 

Se il sottovuoto non si sarà formato, il problema è dovuto a un difetto di fabbricazione del barattolo, quindi sarà sufficiente trasferire il contenuto in un nuovo barattolo sterilizzato e ripetere il processo di pastorizzazione. 

Nel caso in cui l’acqua dovesse essere penetrata nei barattoli durante la pastorizzazione, si dovrà purtroppo buttare via il contenuto.

Conservare correttamente le conserve

I barattoli sterilizzati devono essere conservati in un apposito locale di conservazione, il più possibile al riparo dalla luce solare.

E’ bene etichettare il prodotto con il nome della conserva e con la data di preparazione.

Una volta che i barattoli sono confezionati sottovuoto, si conservano fino all’apertura, ma se ci si dovesse rendere conto che il sottovuoto si è perduto spontaneamente, o se si dovessero riscontrare tracce di muffa dopo l’apertura, è assolutamente sconsigliato consumarne il contenuto.

Una volta aperta, la conserva può essere conservata in frigorifero e va consumata entro pochi giorni per evitare la formazione di muffe, quindi è meglio usare barattoli di piccole dimensioni per evitare sprechi di cibo.

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