La pasta col pesto di melanzane alla siciliana è un primo piatto classico della tradizione gastronomica siciliana a base di melanzane.
Indice
Dosi e tempi di preparazione
- Dosi per: 4 persone
- Tempo di preparazione: un’ora
- Tempo di cottura: 10 minuti
- Complessivamente: 1h 10m
Presentazione
La pasta col pesto di melanzane alla siciliana è un primo piatto decisamente succulento, perfetto per un pranzo all’insegna del gusto.
Un intingolo stuzzicante e cremoso preparato macinando la polpa delle melanzane in precedenza cotte in forno, insieme a mandorle, pecorino e qualche fogliolina di maggiorana per aromatizzare.
La melanzana è un ortaggio tipicamente estivo, protagonista indiscusso della cucina siciliana.
Si tratta di un ortaggio fra i più duttili in cucina ricco di sali minerali, su tutti ricordiamo particolarmente potassio, fosforo e magnesio oltre a una discreta quantità di vitamine: vitamina A, quasi tutte le vitamine del gruppo B, vitamina C, K e J.
Realizzare questo primo piatto non richiede particolari abilità in cucina, ma il risultato sarà senza dubbio soddisfacente. Il trucco per la buona riuscita della ricetta è prediligere ingredienti freschi da accostare assieme per arricchire al meglio ogni sapore.
Seguite la ricetta che ci ha inviato Paola Furco che ci segue da Castellammare del Golfo e preparate con noi la pasta col pesto di melanzane alla siciliana!
Se amate i primi piatti siciliani, lasciatevi stimolare dalle nostre idee. Potrete navigare da una ricetta come la pasta fritta alla siracusana, a una ricetta come gli gnocchi di zucca passando per le lasagne con zucca e ricotta.
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Ingredienti per preparare la pasta col pesto di melanzane alla siciliana
- 320 g di pasta del formato preferito
- 2 melanzane di media dimensione
- 50 g mandorle pelate
- maggiorana
- 40 g pecorino siciliano DOP grattugiato
- olio extra vergine di oliva
- sale
- pepe nero macinato al momento
Preparazione della pasta col pesto di melanzane alla siciliana
Per preparare la pasta col pesto di melanzane alla siciliana occorre innanzitutto cuocere le melanzane.
Privarle del picciolo e della parte superiore a esso connessa, sbucciarle e lavarle sotto l’acqua corrente.
Tagliarle a fette di circa un centimetro di spessore, cospargerle di sale e adagiarle in un colapasta dove dovranno rimanere una ventina di minuti a perdere il liquido amarognolo.
Trascorso questo lasso di tempo, sciacquare accuratamente le fette di melanzane e tamponarle con la carta assorbente, poi tagliarle a tocchi, adagiarle su una teglia foderata da carta da forno e infornare a 160° in forno preriscaldato per una mezz’oretta abbondante.
Nel frattempo, in una pentola piuttosto capiente mettere a bollire l’acqua dove cuocere la pasta.
Nell’attesa che l’acqua arrivi a bollore, mettere nel bicchiere di un minipimer le mandorle, le foglioline di maggiorana e l’olio extravergine d’oliva, versandolo poco per volta per calibrarne la quantità in base alla consistenza del pesto.
Frullare per qualche secondo in maniera da sminuzzare le mandorle, poi unire le melanzane cotte in precedenza, il pecorino grattugiato e per ultimo regolare di sale e macinare un po’ di pepe nero.
Frullare il tutto fino a ricavare un pesto di consistenza uniforme e cremosa.
Versare il sale nell’acqua e cuocere la pasta per il tempo di cottura indicato sulla confezione.
Scolarla al dente e unirla al pesto di melanzane amalgamando il tutto, aggiungendo un poco di acqua di cottura nel caso in cui il pesto non dovesse essere sufficientemente cremoso.
Servire infine la pasta col pesto di melanzane alla siciliana in tavola guarnendo con delle foglioline di maggiorana, una spolverata di pepe nero e dell’ulteriore pecorino siciliano DOP grattugiato.
Abbinamento
Suggeriamo, come abbinamento, di accompagnare la pasta col pesto di melanzane alla siciliana a un buon bicchiere di Contea di Sclafani rosso novello.
Si tratta, in particolare, di un un vino fermo dal colore rubino più o meno intenso con riflessi violacei, odore fine e gradevole, sapore armonico e strutturato.
Questo vino delizioso va servito a una temperatura compresa generalmente fra i 16 e i 18 gradi.
Servire in calici ballon dopo la decantazione.
