La scaccia ragusana è una focaccia ripiena tipica del ragusano e del siracusano.
Questa preparazione ha una storia affascinante che affonda le radici nel Seicento. In quei tempi antichi, questo piatto era una delizia contadina, preparata con gli avanzi dei pasti e cucinata nei forni a legna di pietra delle campagne ragusane. Originariamente, era una pietanza a base di pane, verdure e carne.
Ma cosa rende così speciale la scaccia ragusana? Innanzitutto, la sua base di pasta viene rigorosamente preparata con farina di semola di grano duro.
Questo le conferisce una consistenza unica e un sapore ricco e autentico.
Il ripieno è altrettanto importante, spesso composto da ingredienti freschi come pomodori di Pachino, basilico profumato e il famoso formaggio Ragusano DOP. Questa combinazione di sapori crea un piatto che cattura l’anima della cucina siciliana.
In passato, la scaccia ragusana era un piatto delle festività natalizie, grazie al Principe di Paternò Moncada che ne fece una tradizione. Oggi, invece, questa delizia può essere gustata in qualsiasi momento dell’anno, ma rimane un simbolo delle festività siciliane. Queste prelibatezze sono l’essenza stessa del Natale per gli abitanti del ragusano.
Una delle cose meravigliose della scaccia ragusana è la sua versatilità.
I panettieri di Ragusa e provincia si divertono a creare varianti con ingredienti di stagione.
Potete trovarla con ripieni di ricotta e salsiccia, melanzane e mozzarella, broccolo e salsiccia, spinaci e ricotta, patate e cipolle, e molto altro.
C’è persino una versione dolce, farcita con ricotta e gocce di cioccolato, spolverata di zucchero a velo.
Dosi e tempi di preparazione
- Dosi per: 6 persone
- Tempo di preparazione: 30 minuti più il tempo di lievitazione dell’impasto pari a circa 3 ore
- Tempo di cottura: 30 minuti
- Periodo di preparazione complessivo: 1 ora
Valori nutrizionali per una porzione di scaccia ragusana
- Calorie: 250-300 kcal
- Proteine: 5-8 g
- Grassi: 5-8 g
- Carboidrati: 45-50 g
- Fibre: 3-4 g
- Zuccheri: 2-3 g
Ingredienti
- 500 g di farina di semola di grano duro
- 3 dl di acqua
- 5 g di lievito di birra
- 2 cipolle
- 500 g di salsa di pomodoro
- 250 g di formaggio ragusano DOP
- olio extravergine di oliva
- sale
Preparazione della scaccia ragusana
- Inizia creando l’impasto: disponi innanzitutto la farina a fontana e versa al centro il lievito di birra sciolto nell’acqua tiepida, un pizzico di sale e un cucchiaio d’olio extravergine di oliva. Impasta fino a ottenere una consistenza liscia ed elastica, quindi lascia lievitare in un luogo tiepido per circa tre ore.
- Mentre l’impasto lievita, puoi preparare il sugo: fai appassire le cipolle finemente tagliate in una casseruola, quindi aggiungi la salsa di pomodoro e regola di sale. Lascia raffreddare.
- Dividi l’impasto in due parti e stendi ciascuna con un mattarello fino a ottenere una sfoglia sottile di forma rettangolare. Versa adesso parte del sugo con le cipolle sulla parte centrale della sfoglia, lontano dai bordi. Aggiungi quindi il formaggio ragusano tagliato a fettine.
- Ripiega i bordi verso il centro in modo da ottenere un rettangolo più piccolo, quindi disponi altro sugo sui bordi ripiegati.
- Ripiega gli ultimi due bordi del rettangolo verso l’interno, chiudendo la scaccia a libro e bucherellando la pasta con una forchetta.
- Metti adesso la scaccia su una teglia con carta da forno e inforna a 200°C per 25-30 minuti.
- A cottura ultimata, lascia raffreddare per cinque minuti, quindi servi la scaccia ragusana in tavola per la consumazione.
Abbinamento
Per accompagnare la deliziosa scaccia ragusana, ti consigliamo un abbinamento che esalterà appieno i suoi sapori unici: il Contea di Sclafani Sangiovese.
Questo vino rosso è una scelta davvero eccellente per accompagnare la scaccia ragusana, grazie al suo profilo di gusto rotondo, armonico e asciutto.
Il Contea di Sclafani Sangiovese offre infatti una piacevole rotondità che si sposa perfettamente con la ricchezza della scaccia ragusana. Il suo sapore armonico completa la combinazione di sapori, offrendo una piacevole sensazione in bocca.
Per apprezzare appieno l’esperienza di questo abbinamento, ti consigliamo di servire il Contea di Sclafani Sangiovese a una temperatura compresa tra i 16 e i 18 gradi.
Questo intervallo di temperature permette al vino di esprimere appieno il suo profilo di gusto, contribuendo a rendere il pasto ancora più gratificante.
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Come conservare la scaccia ragusana
- Conservazione a temperatura ambiente: La scaccia ragusana può essere conservata a temperatura ambiente per un breve periodo, generalmente fino a 24 ore dalla preparazione. Tuttavia, è consigliabile coprirla con un involucro trasparente o metterla in un contenitore ermetico per evitare che si secchi e per proteggerla da contaminazioni esterne.
- Conservazione in frigorifero: Se vuoi conservare la scaccia ragusana per un periodo più lungo, è meglio riporla in frigorifero. Disponila in un contenitore ermetico o avvolgila in pellicola trasparente e mettila in frigorifero. Assicurati che il contenitore sia ben sigillato per evitare che l’umidità del frigorifero la renda troppo molle.
- Durata della conservazione: La scaccia ragusana si conserva bene in frigorifero per circa 3-4 giorni. Tuttavia, è meglio consumarla entro i primi due giorni dalla preparazione per assaporarla al massimo della freschezza e della croccantezza.
- Riscaldare prima del servizio: Se desideri gustare nuovamente la scaccia ragusana conservata, puoi riscaldarla leggermente prima del servizio. Utilizza un forno preriscaldato a circa 180°C per circa 5-7 minuti o finché la scaccia non risulta riscaldata e leggermente croccante. Evita di riscaldarla nel forno a microonde, poiché potrebbe diventare troppo morbida e perdere la sua croccantezza.
La tua avventura culinaria con Ricette di Sicilia: La scaccia ragusana
La scaccia ragusana è molto di più di un semplice piatto. È un viaggio attraverso la storia e la tradizione siciliana, un modo per assaporare i sapori autentici di questa affascinante isola. Sperimenta con i ripieni, personalizzala a tuo piacimento e gusta ogni morso di questo delizioso capolavoro culinario. Buon appetito!
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