Farina arriminata

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La farina arriminata è una minestra tipica siciliana a base di finocchietto selvatico.

Dosi e tempi di preparazione

  • Dosi per: 4 persone
  • Tempo di preparazione: 5 minuti
  • Tempo di cottura: 40 minuti
  • Complessivamente: 45 minuti

Presentazione

La farina arriminata è un piatto povero della tradizione contadina siciliana, una ricetta antica, ormai quasi scomparsa se non fosse proposta da quei ristoranti e agriturismi che nei loro menu presentano piatti che consentono la riscoperta di sapori genuini oggigiorno perduti.

Si tratta di un piatto diffuso soprattutto nella zona centro-orientale dell’isola che in qualche modo rimanda alla tradizione della polenta tipica del Nord Italia.

La preparazione è molto semplice in quanto si tratta di versare a pioggia la farina di semola in una pentola dove si è fatto bollire del finocchietto selvatico e talvolta anche delle fave fresche.

Insostituibile nella tradizione gastronomica siciliana, il finocchietto selvatico dà un gusto speciale alle pietanze.

Questa pianta profumata si può anche gustare sotto forma di tisana per beneficiare delle sue caratteristiche in grado di apportare vantaggi al nostro organismo, in particolare in caso di malattie del tratto gastro-intestinale.

Sono dozzine gli usi del finocchietto selvatico nella cucina siciliana, in primis ricordiamo la pasta con le sarde e il macco di fave.

La farina arriminata un tempo si preparava in grossi pentoloni in abbondanti quantità e si soleva condividere con i vicini, accompagnando il piatto con un buon bicchiere di vino rosso. Oggi, come detto, è un piatto che non è molto diffuso come una volta.

Seguite dunque le istruzioni passo passo che vi presentiamo in questa pagina e preparate in casa vostra la farina arriminata, una pietanza ideale per scaldarsi nelle fredde sere d’inverno.

Se preferite le minestre siciliane, fatevi stimolare dalle nostre idee. Potrete spaziare da una ricetta come la minestra di ceci di San Giuseppe, a una ricetta come le cassatelle di tuma in brodo di pollo passando per la minestra in brodo di pasta e broccoli.

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Ingredienti per preparare la farina arriminata

Preparazione della farina arriminata

Per preparare la farina arriminata occorre innanzitutto lessare il finocchietto selvatico in abbondante acqua salata.

A piacimento, è possibile unire anche le fave private della buccia esterna.

Quando il finocchietto sarà cotto, aggiungere la farina di semola versata a pioggia e rimestare (arriminare) continuamente servendosi di un cucchiaio di legno.

La farina arriminata sarà pronta in una mezz’oretta e comunque quando avrà raggiunto una consistenza cremosa.

Trasferirla con un mestolo nei piatti fondi, aggiungere dell’ottimo olio extravergine di oliva e un pizzico di peperoncino macinato e servirla in tavola ben calda per la consumazione.

Abbinamento

Abbinamento

Suggeriamo, come abbinamento, di accompagnare la farina arriminata a un buon bicchiere di Contea di Sclafani Grillo.

Si tratta, in particolare, di un un vino spumante dal colore giallo più o meno intenso, dal profumo elegante fine e dal sapore strutturato e asciutto.

Temperatura di servizio generalmente fra i 6 e gli 8 gradi.

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