Macco fritto siciliano

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Il macco fritto siciliano è un piatto caratteristico originario della provincia di Agrigento e la sua preparazione è diffusa in tutta l’isola.

Dosi e tempi di preparazione

  • Dosi per: 4 persone
  • Tempo di preparazione: 15 minuti
  • Tempo di cottura: 2h 10m
  • Complessivamente: 2h 25m

Presentazione

La ricetta del macco fritto siciliano è una variante del classico macco, il quale viene fatto raffreddare per poi essere fritto in olio extravergine di oliva di prima qualità.

Si tratta, tutto sommato, di un piatto della cucina povera, tuttavia, non per questo meno gradevole e stuzzicante se paragonata a piatti più ricchi.

Certamente il macco fritto siciliano è una pietanza salutare in quanto abbondante di sostanze nutritive.

Per questa ragione era particolarmente apprezzata soprattutto in passato in quanto compensava la scarsezza di proteine di derivazione animale.

Oggi questa saporita pietanza può essere proposta assieme ad altri antipasti tipici in un menù a base di piatti caratteristici della tradizione siciliana.

Se preferite gli antipasti siciliani, fatevi invogliare dalle nostre proposte. Potrete spaziare da una ricetta come le olive verdi schiacciate, a una ricetta come le acciughe marinate passando per le acciughe salate condite.

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Ingredienti per preparare il macco fritto siciliano

Preparazione del macco fritto siciliano

Per preparare il il macco fritto siciliano occorre mettere a bagno le fave la sera prima. Quando sarà il momento di cuocerle, sgocciolarle e trasferirle in un tegame capiente.

Coprirle con acqua moderatamente salata e farle cuocere per un paio d’ore, rimestando spesso mediante l’utilizzo di un cucchiaio di legno di modo che le fave possano spappolarsi riducendosi in purea.

Quando il composto sarà cotto, regolare con sale e pepe nero rigorosamente macinato al momento rovesciando il tutto in una teglia leggermente inumidita.

Servendosi di una spatola, livellare quindi la superficie della teglia e far raffreddare il macco.

Quando questo sarà diventato duro, capovolgere la teglia su un vassoio e tagliarlo a quadrati.

Scaldare l’olio extravergine di oliva in un tegame con i bordi alti e friggere le fette di macco.

Rimuovere l’olio che dovesse risultare in eccesso mediante l’utilizzo della carta assorbente e servire il macco fritto siciliano ben caldo a tavola per la consumazione.

Abbinamento

Abbinamento

Suggeriamo, come abbinamento, di accompagnare il macco fritto siciliano a un buon bicchiere di Delia Nivolelli Damaschino.

Si tratta, in particolare, di un vino spumante dal colore giallo paglierino chiaro con sfumature verdognole, dal profumo delicato tipico e dal sapore asciutto, armonico e morbido.

Temperatura di servizio fra i 6 e gli 8 gradi.

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