Pitoni messinesi

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I pitoni messinesi, conosciuti in lingua locale come pituni o piduni, sono un tipico cibo da strada di Messina. Sono dei calzoni gustosi, ripieni di scarola riccia, tuma e acciughe.

Dosi e tempi di preparazione

  • Dosi per: 8 persone
  • Tempo di preparazione: 2h
  • Tempo di cottura: 20m
  • Complessivamente: 2h 20m

Presentazione

Volete meravigliare i vostri ospiti con una ricetta sfiziosa che li lascerà letteralmente a bocca aperta?

Provate i pitoni messinesi (pituni missinisi o piduni in lingua siciliana), un gustoso cibo da strada tipico di Messina, che certamente non passerà inosservato sulla vostra tavola.

I pitoni messinesi sono un piatto tipico della cucina siciliana in generale e della tradizione culinaria della città dello Stretto in particolare.

Il pitone messinese è un rustico intramontabile che si distingue, unitamente agli arancini di riso, nelle svariate friggitorie e pitonerie messinesi e costituisce una conveniente opzione per una cena con amici.

I pitoni messinesi assomigliano a dei grossi panzerotti, somigliano infatti a ravioloni farciti e fritti.

Si caratterizzano rispetto alle altre preparazioni simili per la presenza della scarola (indivia riccia) che conferisce loro un tocco determinato e particolare.

La scarola riccia è grandemente amata dalle ricette della tradizione messinese: la si trova anche nella tipica focaccia della città dello Stretto, la quale è molto somigliante a una pizza alta e morbida.

Altro ingrediente imprescindibile per realizzare i pitoni messinesi è la tuma: evitate di utilizzare infatti il fiordilatte o altri formaggi a pasta filata. Privereste così il sapore autentico a questa ghiotta preparazione.

Se vi piacciono il cibo da strada siciliano, lasciatevi stimolare dalle nostre idee. Potrete navigare da una ricetta come i panzerotti con carne, a una ricetta come le crispelle con la ricotta passando per il polpo bollito.

Altre ricette gustose

Ingredienti per preparare i pitoni messinesi

Preparazione dei pitoni messinesi

Preparazione dell’impasto

Per preparare i pitoni messinesi (pituni missinisi) occorre innanzitutto versare le due farine in una terrina e amalgamarle per bene. Unire pure il sale e lo zucchero e amalgamare gli ingredienti con cura.

Versare la farina sul piano di lavoro e distanziarla formando una conca. In un piccolo recipiente sciogliere il lievito con un poco di acqua tiepida.

Iniziare a impastare versando l’acqua con il lievito stemperato.

Proseguire aggregando l’acqua poco alla volta fino a ottenere un amalgama consistente e morbido. Per ultimo aggregare l’olio extravergine di oliva. Lavorare l’impasto fino a quando l’olio sarà stato del tutto assorbito.

Riporre l’impasto in un recipiente spolverato di farina e ricoprire con un panno. Fare riposare per approssimativamente un’ora.

Preparazione dei pitoni

Nel frattempo lavare con cura i pomodorini e la scarola e asciugarla con un panno. Proseguire tagliando i pomodorini in quattro pezzi, la tuma a cubetti di dimensioni pari a pressappoco 1 cm, spezzettare le acciughe salate e tagliuzzare la scarola.

Quando la pasta sarà lievitata a sufficienza spolverare il piano di lavoro con un po’ di farina, rovesciare il composto e formare dei piccoli panetti di circa 80 g.

Avvalendosi di un matterello spianare la pasta così da ottenere una sfoglia di dimensioni approssimative di 15 cm di diametro e di un paio di mm di spessore.

Iniziare a formare il ripieno dei pitoni messinesi posizionando per prima la scarola, qualche pezzetto di pomodorino, qualche dadino di tuma, un filetto di acciuga spezzettata e terminare con un pizzico di sale e un filo di olio extravergine di oliva.

Bagnare il contorno dell’impasto così da agevolare la chiusura della pasta. Sigillare quindi il disco a mezzaluna e rifinire il bordo servendosi di una rotella tagliapasta.

Friggere in una padella capiente con un’abbondante quantità di olio di semi di girasole dorando i pitoni su tutti e due i lati.

Depositare i pitoni messinesi su carta da frittura per assorbire l’eventuale olio in eccesso e servirli infine ben caldi in tavola per la consumazione.

Abbinamento

Abbinamento

Suggeriamo, come abbinamento, di accompagnare i pitoni messinesi (pituni missinisi) a un buon bicchiere di Cerasuolo di Vittoria.

Si tratta, in particolare, di un vino fermo dal colore rosso ciliegia, odore floreale e fruttato, gusto pieno, rotondo e asciutto.

Temperatura di servizio compresa fra i 14 e i 16 gradi.

Far decantare prima di servire in modo da consentire al vino di respirare e di ammorbidirsi.

Note per la conservazione

I pitoni messinesi (pituni missinisi) possono essere conservati in frigorifero coperti con la pellicola trasparente al massimo per 2-3 giorni per poi essere riscaldati in forno, anche a microonde.

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