Trionfo di gola

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Il trionfo di gola è uno dei dolci più rappresentativi della tradizione pasticciera siciliana.

Dosi e tempi di preparazione

  • Dosi per: 6 persone
  • Tempo di preparazione: 2 ore
  • Tempo di cottura: 40 minuti
  • Complessivamente: 2h 40m

Presentazione

Se siete alla ricerca di un dolce straordinario da presentare per un pranzo o una cena con ospiti di riguardo siete atterrati nella pagina giusta.

Il trionfo di gola è infatti probabilmente il dolce più elaborato e fastoso di tutta la tradizione pasticciera siciliana.

Si tratta di una torta guarnita che mette insieme alla perfezione molti ingredienti tipici siciliani.

Il trionfo di gola ha una lunga storia ed è menzionato pure nel romanzo “Il Gattopardo” di Tomasi di Lampedusa: dolce di antiche tradizioni, dunque, che si può assaporare ancora oggi, anche se si tratta di un dolce di non facile reperibilità.

La torta ha la forma di una cupola fatta di gelatina o granella di pistacchio ed è abbellita con frutta candita e glassa di zucchero.

I ripieni includono pan di spagna, pasta reale, marmellata, bianco mangiare o crema pasticcera. E ovviamente l’immancabile crema di ricotta con gocce di cioccolato.

Non è facile da mettere a punto e, sopra ogni cosa, ne esistono molte versioni.

Nel trionfo di gola troviamo, fra i numerosi componenti, anche l’onnipresente crema di ricotta, indiscussa protagonista di numerosi e sontuosi dolci siciliani.

La ricotta di pecora è uno degli ingredienti fondamentali della gastronomia e della pasticcieria siciliana, essa trova ampia diffusione in molteplici ricette, sia inerenti a pietanze dolci sia a pietanze salate.

Dal punto di vistra nutrizionale, la ricotta è un prodotto abbastanza povero di calorie, assimilabile con grande facilità e pieno di proteine a elevato valore biologico, calcio e svariati utilissimi minerali per il nostro organismo.

Completo e prelibato, il trionfo di gola conquisterà sicuramente tutti i vostri ospiti.

Non perdetevi dunque la nostra ricetta con i suggerimenti e il procedimento illustrato passo passo.

Se vi interessano i dolci siciliani, lasciatevi ispirare dalle nostre idee. Potrete navigare da una ricetta come lo sfoglio delle Madonie, a una ricetta come i nocattoli di Nicosia passando per i biscotti a dito siciliani.

Altre ricette gustose

Ingredienti per preparare il trionfo di gola

Per il pan di Spagna

Per la crema di ricotta

  • 500 g ricotta di pecora
  • 200 g zucchero
  • 100 g gocce di cioccolato fondente
  • 50 g di zuccata ridotta a dadini
  • un pizzico di cannella

Per la crema pasticcera

Per la pasta reale

Per guarnire

  • 500 g gelatina di albicocche
  • 500 g confettura di albicocche
  • 400 g pistacchi tritati
  • 200 g frutta varia candita
  • scorze di arancia candite

Preparazione del trionfo di gola

Per il pan di Spagna

Per preparare il trionfo di gola occorre innanzitutto prendersi cura del pan di Spagna.

Incorporare in una zuppiera le uova allo zucchero e a una presa di sale e sbattere fino a ricavare un composto alquanto chiaro, gonfio e soffice.

Incorporare a poco a poco la farina passata al setaccio mescolando dal basso verso l’alto per non fare afflosciare l’impasto. 

Versare il composto in una teglia imburrata e spolverata di farina e infornare per 30-40 minuti circa a 180°C . Quindi aprire in parte lo sportello del forno ed estrarre il pan di Spagna soltanto nel momento in cui si sarà quasi completamente raffreddato.

Trasferirlo adesso su una griglia affinché si asciughi per bene.

Per la crema di ricotta

Porre la ricotta di pecora a sgocciolare in uno scolapasta a maglie strette in frigo fino a quando non avrà perduto il siero.

Passarla al setaccio, incorporarla per bene in una ciotola unitamente allo zucchero e alla vanillina e unire le gocce di cioccolato e la zucca candita ridotta a dadini.

Per la crema pasticcera

Sbattere in una pentola i tuorli d’uovo con lo zucchero.

Passare al setaccio l’amido in una tazza e stemperarlo con il latte versato a filo.

Aggregare quindi l’amalgama ai tuorli sbattuti nella pentola e cuocere a fiamma media, amalgamando continuamente con la frusta.

Nel momento in cui la crema sarà diventata convenientemente densa (occorreranno dai 10 ai 20 minuti), aggiungervi la buccia di limone grattugiata, rimestare ancora per un altro paio di minuti e toglierla dal fuoco.

Per la pasta reale

Diluire lo zucchero in una pentola unitamente all’acqua fredda e portare a ebollizione.

Togliere dal fuoco e unire la farina di mandorle.

Mescolare bene fino a che il composto non sarà diventato compatto e avrà la tendenza a staccarsi dalle pareti della pentola. 

Inumidire quindi una spianatoia con dell’acqua e versarvi la pasta reale così ricavata in modo tale da farla raffreddare. Manipolarla adesso un altro po’ e allargarla con il matterello fino a formare una sfoglia di qualche millimetro.

Messa a punto del trionfo di gola

Affettare il pan di Spagna ricavando tre strati, collocare lo strato inferiore sul piatto da portata e spalmarvi di sopra un po’ di conserva di albicocche. 

Adagiare adesso sopra la conserva metà della pasta reale e sopra di questa la crema di ricotta, che, a sua volta andrà ricoperta con un altro strato di pan di Spagna. 

Cospargere il secondo strato di pan di Spagna con la crema pasticciera e mettere sopra di questa l’ultimo strato di pan di Spagna che corrisponde alla parte superiore.

Aggiungere poi la seconda sfoglia di pasta reale e una colata di gelatina di albicocche dando forma a una cupola. 

Guarnire successivamente i bordi del trionfo di gola con i pistacchi sminuzzati e la parte superiore lungo tutta la circonferenza con i canditi.

Realizzare una raggiera con le scorze di arancia candita e infine collocare il trionfo di gola in frigorifero per una mezz’ora abbondante.

Trascorso questo lasso di tempo estrarre il trionfo di gola dal frigo e servirlo in tavola per la consumazione.

Abbinamento

Abbinamento

Suggeriamo, come abbinamento, di accompagnare il trionfo di gola a un buon bicchiere di Moscato di Pantelleria Naturalmente Dolce.

Si tratta, in particolare, di un un vino fermo dal colore giallo dorato, dal profumo tipico fragrante e dal sapore aromatico, tipico e dolce.

Temperatura di servizio generalmente fra gli 8 e i 10 gradi.

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