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La nipitiḍḍata è un dolce di antichissime origini, tipico soprattutto della città di Messina.

Dosi e tempi di preparazione

  • Dosi per 6 persone
  • Tempo di preparazione: 30 minuti
  • Tempo di cottura: 30 minuti
  • Complessivamente: 1 ora

Presentazione

La nipitiḍḍata è il tipico dolcetto messinese dell’Immacolata. La consuetudine vuole che si prepari poco prima della festa dell’Immacolata ma al giorno d’oggi si prepara per tutto il periodo delle feste di fine anno.

Le origini di questo dolce squisito sono molto antiche e per molti messinesi la nipitiḍḍata è sinonimo dell’atmosfera natalizia.

Si tratta di un profumato involucro di pasta frolla, una farcitura morbida, dolce, piena di fichi secchi, noci, mandorle, aromi, marmellata e come se non bastasse un tocco di delizioso cioccolato.

La preparazione di questo dolce richiede molto impegno, ma il risultato vale gli sforzi profusi: la nipitiḍḍata è infatti un dolce profumato e squisito.

Se vi piacciono i dolci siciliani, fatevi ispirare dalle nostre idee. Potrete spaziare da una ricetta come i genovesi ericine, a una ricetta come l’agnellino pasquale di pasta reale passando per i cuḍḍireḍḍi di Delia.

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Ingredienti per preparare la nipitiḍḍata

  • 500 g di farina 00
  • 250 g di burro
  • 150 g di zucchero
  • 5 uova
  • un pizzico di sale
  • 350 g di fichi secchi tritati
  • 150 g di gherigli di noce spezzettati
  • 50 g di cioccolato fondente a scaglie
  • 200 g di mandorle tostate e tritate
  • 100 g di uva passa
  • 1 pizzico di cannella
  • 1 chiodo di garofano tritato
  • 250 g di marmellata
  • scorza di arancia secca tritata

Preparazione della nipitiḍḍata

Per preparare la nipitiḍḍata è innanzitutto necessario predisporre la farcitura.

A questo scopo è necessario mescolare i fichi secchi tritati, i gherigli di noce spezzettati, il cioccolato a scaglie, le mandorle tostate e tritate, l’uva passa, il pizzico di cannella, il chiodo di garofano tritato, la marmellata e la buccia arancia secca tritata fino a ottenere un composto piuttosto omogeneo.

Successivamente, con la farina, il burro, lo zucchero, le uova, il sale e il latte preparare una sfoglia sottile da cui ricavare dei dischetti di 10 cm. di diametro.

Riempirli con la farcitura, chiuderli a mezza luna e fare inoltre con la punta del coltello un’incisione tagliando la pasta.

Infornare quindi a fuoco moderato per circa 30 minuti; durante la cottura le nipitiḍḍate si apriranno facendo vedere il ripieno.

Abbinamento

Abbinamento

Suggeriamo, come abbinamento, di accompagnare la nipitiḍḍata a un buon bicchiere di Marsala Superiore Rubino Secco.

Si tratta, in particolare, di un vino fermo dal colore rubino con riflessi ambrati con l’invecchiamento, dal profumo tipico e dal gusto semiasciutto.

Temperatura di servizio fra gli 8 e i 10 gradi.

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