Lolli con le fave

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I lolli con le fave sono un delizioso primo a base di pasta fresca e di fave, tipico del sud oriente siculo.

Dosi e tempi di preparazione

  • Dosi per: 4 persone
  • Tempo di preparazione: 30 minuti
  • Tempo di cottura: 1h 30m
  • Complessivamente: 2 ore

Presentazione

I lolli con le fave sono una preparazione tipica di Modica. Si tratta di un tipo di pasta fresca che si condisce con la fava cottoia di Modica, oggi presidio Slow Food.

Questo tipo di fava è un legume coltivato da tempo immemore nel territorio modicano e per molti secoli è stata alla base del sostentamento dei contadini.

Era fonte di foraggio per gli animali e la sua coltura rendeva più fertili i terreni in cui veniva piantata.

La fava è una pianta originaria dell’Asia ampiamente presente in Europa. I suoi semi sono ricchi di numerosi sali minerali e di vitamine del complesso B e di vitamina C.

I lolli sono invece una tipica pasta fresca fatta in casa del territorio modicano e più in generale della Sicilia sud-orientale.

L’impasto è a base di semola di grano duro e acqua, da questo si formano dei cilindri di 5 cm, che poi vengono “scavati” strofinandoli con le dita sul piano di lavoro.

Il trionfo di questa pietanza è da ricercare nella bontà dei suoi ingredienti, che si prestano a essere assaporati anche dai palati più esigenti.

Vi abbiamo stimolati abbastanza parlandovi dei lolli con le fave?

Seguite la ricetta che ci ha inviato Maria Giannone che ci segue da Modica e preparate con noi i lolli con le fave!

Se vi interessano i primi piatti siciliani, lasciatevi invogliare dalle nostre proposte. Potrete spaziare da una ricetta come i gnocchi di zucca, a una ricetta come la pasta con radicchio e salsiccia passando per la pasta ‘ncasciata.

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Ingredienti per preparare i lolli con le fave

Preparazione dei lolli con le fave

Per preparare i lolli con le fave, il primo passo consiste nel mettere le fave secche a mollo in acqua fredda e bicarbonato per circa 12 ore. Il tempo di ammollo le pulisce bene e le rende morbide per una cottura più rapida in un secondo momento. 

Dopo la fase di ammollo, mettere le fave in una casseruola colma di acqua fredda e quando arriva a bollore farle cuocere per un quarto d’ora. 

Quindi, scolarle di nuovo e rimuovere la metà superiore nera con un coltello. 

Mettere nuovamente le fave nella pentola e versare abbondante acqua, alloro, cipolla spezzettata, sedano anch’esso spezzettato e pomodori in precedenza mondati e sminuzzati. 

Aromatizzare con sale e pepe nero macinato al momento e cuocere per un’ora e un quarto, rimestando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno. 

Intanto che le fave si cuociono si potranno preparare i lolli.

Lavorazione dei lolli

Allargare la farina su una spianatoia e dare forma alla classica fontana. 

Rovesciare prima il sale al centro, poi unire l’acqua poco alla volta e cominciare a tirare la farina con una forchetta. 

Dopo aver versato tutta l’acqua, cominciare a lavorare l’impasto con le mani, raccogliendo man mano tutta la farina. 

Lavorare l’impasto per una decina di minuti scarsi, aprirlo e voltarlo ripetutamente. 

Una volta ricavato un composto uniforme, sodo ed elastico, avvolgerlo nella pellicola trasparente e farlo riposare a temperatura ambiente per una mezz’oretta. Ciò allarga il glutine formatosi nel corso dell’impasto e rende più facile la lavorazione. 

Passato il tempo di riposo, recuperare l’impasto e sagomare dei cordoncini di pasta dello spessore di grissini, poi suddividerli in pezzi di circa 5 cm. e strisciare ognuno di essi sulla spianatoia cosparsa di farina, scavandoli appena appena con le dita. 

Posare a poco a poco i lolli su un panno cosparso di farina distanziandoli fra di loro e farli asciugare per una mezz’oretta prima di utilizzarli. 

Dopo che le fave saranno cotte, unire acqua bollente o, se si preferisce, del brodo vegetale e portare di nuovo a bollore. 

Regolare di sale e aggiungere i lolli, lasciandoli cuocere per un “vugghiu“, cioè solo per il tempo necessario per farli venire a galla. 

Quando i lolli saranno pronti, trasferirli nelle ciotole e insaporirli con un filo di buon olio extravergine d’oliva siciliano e con un pizzico di peperoncino.

Servire infine i lolli con le fave ben caldi in tavola per la consumazione.

Abbinamento

Abbinamento

Suggeriamo, come abbinamento, di accompagnare i lolli con le fave a un buon bicchiere di Contea di Sclafani rosso novello.

Si tratta, in particolare, di un un vino fermo dal colore rubino più o meno intenso con riflessi violacei, odore fine e gradevole, sapore armonico e strutturato.

La temperatura di servizio di questo vino è compresa generalmente fra i 16 e i 18 gradi.

Servire in calici ballon.

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