Infasciatelli di Agira

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Gli infasciatelli di Agira sono un dolce tipico della zona dell’ennese che si prepara tradizionalmente per il periodo natalizio.

Dosi e tempi di preparazione

  • Dosi per: 10 persone
  • Tempo di preparazione: 40 minuti più il tempo per far riposare la pasta
  • Tempo di cottura: 20 minuti
  • Complessivamente: 1 ora

Presentazione

La preparazione di un dolce sembra talvolta una grande sfida adatta esclusivamente ai pasticceri provetti.

Viceversa, ci sono dolci alla portata di tutti, come gli infasciatelli di Agira, divertenti da preparare e molto buoni.

Gli infasciatelli di Agira, denominati ‘nfasciateddi in lingua siciliana, sono dolci tipici di Agira, ridente centro in provincia di Enna, cittadina nota dal punto di vista gastronomico soprattutto per le sue cassatelle.

Si tratta di dolci che tradizionalmente si preparano per il periodo natalizio, analoghi ai nucatuli che si preparano nella zona del ragusano.

Come i nucatoli hanno infatti la tipica forma a S come pure buona parte degli ingredienti adoperati per il ripieno a base di miele e mandorle.

Nel caso degli infasciatelli, però, il ripieno si inserisce a spirale in una specie di pasta frolla fine, che nel dialetto del posto si suole indicare con il termine di “pasta tennira“.

Vi siete intrigati abbastanza leggendo la nostra descrizione? All’opera, allora, e realizzate con noi gli infasciatelli di Agira non prima, però, di aver letto attentamente le nostre istruzioni!

Se vi piacciono i dolci siciliani, lasciatevi invogliare dalle nostre idee. Potrete spaziare da una ricetta come i biscotti algerini, a una ricetta come gli squisiti ragusani passando per gli anasini.

Altre ricette gustose

Ingredienti per preparare gli infasciatelli di Agira

Per la pasta:

Per il ripieno:

Per guarnire:

Preparazione degli infasciatelli di Agira

L’impasto

Per preparare gli infasciatelli di Agira occorre innanzitutto preparare l’impasto.

Passare la farina al setaccio e impastarla su una spianatoia unitamente allo zucchero, allo strutto ridotto a pezzetti e alle uova.

Nel caso in cui l’impasto dovesse risultare troppo duro e secco, aggiungere un poco di acqua e manipolare fino a ricavare una pasta morbida e uniforme. 

Fare adesso una palla con la massa, avvolgerla nella pellicola alimentare e metterla in frigo per un paio d’ore.

Il ripieno

Prendere un tegame abbastanza capiente e versarvi il miele.

Farlo sciogliere a fuoco basso, poi incorporare le mandorle sminuzzate finemente e la buccia di limone grattugiata e rimestare in modo che gli ingredienti si amalgamino bene fra di loro.

Successivamente unire pure la farina di semola un poco alla volta fino a ricavare un impasto che si stacchi con facilità dalle pareti del tegame.

L’altra caratteristica che deve avere la massa è che sia concentrata a sufficienza in modo da poter essere plasmata con le mani quando si sarà raffreddata.

Composizione dei dolci

Allargare l’impasto fino al raggiungimento di uno spessore di circa 2 mm e ricavare delle strisce lunghe 10 cm e larghe 2 cm.

Collocare lungo tutto l’asse centrale di ogni striscia di pasta la farcitura di miele, mandorle e farina.

Avvolgere adesso la pasta in modo da dare una forma a S attorcigliata e infornare a 180° C per 20 minuti in forno preriscaldato.

A cottura avvenuta, far raffreddare gli infasciatelli di Agira, spolverarli con zucchero a velo e cannella e servirli per la consumazione.

Abbinamento

Abbinamento

Suggeriamo, come abbinamento, di accompagnare gli infasciatelli di Agira a un buon bicchiere di Moscato di Pantelleria Liquoroso.

Si tratta, in particolare, di un un vino fermo dal colore giallo dorato, dal profumo tipico fragrante e dal sapore aromatico, tipico e dolce.

Temperatura di servizio generalmente fra gli 8 e i 10 gradi.

Note per la conservazione

Gli infasciatelli di Agira possono essere conservati nella classica scatola di latta per dolci per circa un mese.

Uno sguardo su Agira

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